L’Unbundling contabile, o separazione contabile, fa riferimento all’obbligo di suddivisione dei dati contabili tra le diverse attività che svolge un’azienda.

Nel settore delle aziende multiservizi di distribuzione dell’energia, del gas e dei servizi idrici, l’Unbundling contabile è obbligatorio per Legge. La separazione contabile ha la finalità di impedire o limitare la creazione di sussidi incrociati, che possano ostacolare l’entrata di nuovi concorrenti sul mercato di uno specifico servizio e di assicurare un flusso informativo certo, omogeneo e dettagliato circa le componenti economiche e patrimoniali delle diverse attività regolamentate dalle specifiche Autorità di settore.

Il concetto di “separazione contabile”, seppur in modo diverso, libero e non vincolato da specifiche Leggi, rappresenta uno strumento molto utile anche alle aziende private di qualsiasi settore al fine di definire la contribuzione, la marginalità e i prezzi di un’impresa multibusiness a contabilità e bilancio unico

L’Unbundling contabile diventa un concetto estendibile a tutte le imprese che:

• Realizzino business differenti all’interno della medesima entità giuridica
• Vogliano distinguere i risultati di ciascuna area di lavoro o attività al fine di giudicarne le performance in modo separato
• Necessitino di calcolare la distribuzione dei costi comuni indiretti in base ad algoritmi e criteri che tengano in considerazione la struttura, l’importanza e le performance delle singole aree di business
• Vogliano realizzare un sistema di pricing dei prodotti e servizi basato sui costi diretti e indiretti imputati alle diverse attività

La creazione di un sistema di Unbundling utilizza la contabilità analitica ma va oltre la stessa, definendo un sistema di reporting in grado di evidenziare i risultati in modo separato facendoli riconciliare al totale d’esercizio.